a me gli occhi

a me gli occhi
Miw - la gatta

domenica 6 settembre 2015

Un tuffo nel passato

Sono decisamente, irrecuperabilmente MATTA!!!! Oggi mi è venuto uno di quei "momenti ricordo" che mi ha fatto ripensare a Villasanta il paesello dove ho trascorso la mia infanzia e allora usando Street View mi sono andata a cercare la via e la casa dove avevo abitato tra il 1949 e il 1957: la casa c'era ancora uguale ad allora ma le strade e tutto il contorno era completamente diverso da come lo ricordavo. Non c'è più la Roggia dove noi da bambini facevamo navigare le barchette di legno che ci costruivamo da soli con gli avanzi della fabbrica di telai dei genitori dei miei compagni di giochi......è stata coperta ed è diventata una strada. Non ci sono più i grandi prati davanti e dietro la casa, ora ci sono parcheggi e costruzioni. Non c'è più l'Osteria che era all'angolo della via. Ci sono palazzi enormi. Anche le strade sono cambiate, quella che una volta era l'arteria principale che tagliava in due il paese ora è diventata una strada interna a uso dei soli residenti, mentre il traffico corre su una tangenziale.
Mi sono sentita persa e ho cominciato a pensare a coloro che erano i miei compagni di giochi, Mariella, Fausto, Giovanni e Massimiliano, e a chiedermi se stessero bene e cosa avessero combinato nella vita. Fatta una piccola ricerca con internet ho trovato il numero di telefono del più giovane di loro, Massimiliano, e preso il coraggio a quattro mani ho composto il numero. Mi ha risposto una gentile signora, la moglie di Massimiliano, che dopo un comprensibile momento di smarrimento, quando le ho spiegato chi ero, si è messa a chiacchierare volentieri con me. Ho rispolverato un sacco di ricordi di allora, della nostra infanzia e sono stata contenta di sapere che stanno tutti bene e che sono diventati nonni. Questa sera Giovanni e suo fratello Massimiliano si troveranno a cena insieme e ho detto a Camilla, la moglie di M., di abbracciarli e baciarli da parte mia e chiedere loro se si ricordano di Maria Luisa. Spero di non essere stata cancellata dalla loro memoria e che mi ritelefonino, ora il mio numero lo hanno! Bel tuffo nel passato, non so se quello che mi inumidisce gli occhi sono lacrime trattenute o spruzzi dell'onda del tempo.



Nessun commento:

Posta un commento